La Storia

Un’opera sociale iniziata per passione ha molta più forza di qualunque altro business e proprio questo approccio rende l’equilibrio vita-lavoro meno problematico.

Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi ed essere sempre reattivi alle esigenze di ogni cliente, è necessario investire sin da subito e dare il giusto peso ad ogni singolo dettaglio.

Aes Domicilio nasce in condizioni economiche ristrette: lo stesso logo è stato realizzato facendo i conti con le scarse risorse a disposizione che imponevano di economizzare i mezzi di comunicazione iniziali. Diversamente dal primo, l’ancora attuale web designer ha dato loro con estrema professionalità la possibilità di rateizzare i pagamenti realizzando, da quelle prime cento brochure, ciò che sarebbe diventata l’immagine ed il biglietto da visita di Aes Domicilio.

In un primo momento, inoltre, non avendo ancora a disposizione un ufficio, la conoscenza delle badanti, di coloro che avrebbero significato il prolungamento dei nostri sforzi nelle case degli utenti, avviene in un bar del paese, affinché la selezione sia sempre diretta e personale.

Questa condizione si protrae per sei mesi e assicura la realizzazione di una banca dati oltre che la conoscenza di numerose persone alle quali poter esporre il proprio progetto: tra queste una piú delle altre ha creduto nella sua realizzazione, Luca Stucchi, ex direttore di strutture per minori e tutt’ora membro della società. La visibilità e la messa in moto di ogni minimo meccanismo ha condotto al primo cliente: ecco che finalmente si concretizzavano  quelle speranze e quelle immagini coltivate a lungo, era arrivato il momento di veicolare tutti gli sforzi in un contesto concreto e di trasformare i pensieri in servizi fruibili a tutti. Da questo momento il desiderio di investire moltiplica i clienti tanto da raggiungere, in soli sei mesi, un piccolo spazio dedicato ad Aes Domicilio: si tratta di una semplice stanza di 15 metri quadrati in cui lavorano per tre giorni alla settimana, é piccola, ma piena di voglia di espandersi e far conoscere il proprio format a piú persone e nel minor tempo possibile. È in questo momento che nasce la cooperativa con veri e propri specialisti del settore che permette di economizzare le spese, ma nello stesso tempo di creare solide basi per il  futuro. Bastano ulteriori cinque mesi per poter entrare in un ufficio di 60 metri quadrati, due stanze in tre, per la precisione, tanto da dover organizzare in turni l’adempimento delle proprie mansioni.

aes domicilio franchising

È passato solo un anno e già trenta famiglie stabili usufruiscono dei servizi di Aes Domicilio; la costanza viene ripagata in tempi record , tanto da giungere alla prima vera sede con tre uffici, sette vetrine fronte strada, insegna luminosa, zona reception e sala corsi. La cooperativa ormai non rispecchia più quelle crescenti ambizioni: è cosí che nasce l’associazione di promozione socio assistenziale Aes Domicilio affiancata dalla s.r.l , la prima con sede a Como, la seconda a Monza. Il primo pensiero è quello di realizzare un ufficio l’anno e così è stato: ecco la seconda sede di Lecco, la terza filiale a Monza, attualmente la prima succursale a Pavia, lo sdoppiamento della sede di Erba, una a Bergamo e una a Como e nel futuro prossimo si prospetta la prima grande sede di Milano.